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Caterpiccolo
domenica 23 febbraio 2014
sabato 5 maggio 2012
GOSSIP - Incidente per Belen. Inciampa e cade su di un pene
15 APRILE 2012, ROMA – Un curioso
quanto sfortunato incidente ha colpito Belen Rodriguez, la bella e
simpatica showgirl e conduttrice argentina, che negli ultimi anni ha
conquistato il cuore degli italiani e che in molti, tra i critici,
vedono come persona più accreditata a succedere a Giorgio Napolitano
alla Presidenza della Repubblica.
La Rodriguez si trovava ieri
pomeriggio all'interno dello studio di Amici, il popolare programma
di Maria De Filippi nelle file del quale è attualmente in forza come
ballerina della fase serale in prima serata. Dopo aver provato per
diversi minuti i passi che avrebbe poi esibito la sera stessa, nella
diretta di Canale 5, Belen si sarebbe assentata per dirigersi verso i
camerini. <Ci ha detto che doveva usare il bagno> riportano i
colleghi, allora ignari di ciò che sarebbe accaduto <che doveva
"incipriasi il naso">.
Giunta nei camerini, infatti, la
Rodriguez, gli inquirenti sospettano a causa dei tacchi altri,
sarebbe scivolata, su qualcosa che gli stessi inquirenti hanno
definito "una qualche roba scivolosa", avrebbe perso
l'equilibro e sarebbe caduta sul pene di Stefano De Martino,
anch'esso impiegato della trasmissione Amici come ballerino.
<Mi trovavo casualmente nelle
vicinanze con il pene eretto, quando è avvenuto il fattaccio> ha
dichiarato De Martino <E' successo tutto così in fretta. Non ho
avuto neanche il tempo di pensare, o reagire, o sistemarmi i capelli.
Ho potuto fare ben poco per evitarlo. E' stato terribile>
Allertata dalle strane grida
provenienti dai camerini, è stata la stessa Maria De Filippi ad
accorrere in soccorso dei due.
<Non appena arrivata sul posto>
ha riferito la De Filippi <ho capito subito cosa fosse successo.
Era chiaro ed evidente che Belen fosse inciampata e fosse caduta sul
membro di Stefano, che per una coincidenza in quel momento si trovava in erezione>
La De Filippi ha chiuso l'intervista
con una denuncia <Sono cose che capitano. Ma do la colpa ai tacchi
alti. I tacchi non sono mai stati un'abitudine in casa mia e per
questo posso assicuravi che, in 17 anni di matrimonio, mai una volta
Maurizio è caduto sul mio pene>
La Rodriguez è stata trasportata di
urgenza all'ospedale Sandro Pertini della capitale. Qui i medici
avrebbero proposto alla showgirl sudamericana l'immediata
applicazione di punti di sutura alla vagina, procedura che Belen
avrebbe candidamente rifiutato.
by JOE FRANGIFLUTTY
by JOE FRANGIFLUTTY
CRONACA - Nuovo attacco dei pirati in Somalia. Sospettata la Lega Nord
7 MAGGIO 2012, MOGADISCIO – Non dà
segno di arrestarsi la pirateria in Somalia.
Un nuovo attacco dei pirati ha infatti colpito diverse imbarcazioni, stamane, stazionate a largo della costa della capitale Mogadiscio. Il copione, in questi casi, è generalmente sempre lo stesso: un gruppo di uomini, armati di machete e fucili, si avvicinano alle barche a bordo di un motoscafo, fanno razzia di beni e provviste, ed prendono ostaggi. Quel che incuriosice le autorità somale, però, fa riferimento alle testimonianze dei supertiti, che hanno delineato, con la loro ricostruzione, scenari del tutto insoliti in un meccanismo tristemente ben conosciuto
Un nuovo attacco dei pirati ha infatti colpito diverse imbarcazioni, stamane, stazionate a largo della costa della capitale Mogadiscio. Il copione, in questi casi, è generalmente sempre lo stesso: un gruppo di uomini, armati di machete e fucili, si avvicinano alle barche a bordo di un motoscafo, fanno razzia di beni e provviste, ed prendono ostaggi. Quel che incuriosice le autorità somale, però, fa riferimento alle testimonianze dei supertiti, che hanno delineato, con la loro ricostruzione, scenari del tutto insoliti in un meccanismo tristemente ben conosciuto
I testimoni hanno riferito che i
pirati, stavolta, non erano affatto africani, bensì bianchi,
apparentemente di razza caucasica, anche se non gli è stato
possibile determinare con precisione il Paese di provenienza. I
pirati avrebbero pronunciato, in una lingua finora incomprensibile,
alcune frasi quali "tel chi el terun" e "va a ciapà i
rat", ben udite dai testimoni, ma che diversi esperti linguisti
non sono stati in gradi di tradurre, seppur dopo strenui tentativi.
Altro aspetto che ha attirato l'attenzione delle autorità riguarda
il fatto che, secondo le testimonianze, i pirati avrebbero indossato
abiti eleganti al momento della razzia.
<Camicia, giacca e
cravatta> riporta un supestite <e uno strano fazzoletto verde
sul taschino della giacca>
<Sembravano tutte persone distinte e
rispettabili, ma non lo erano affatto> prosegue nel racconto
<Il loro capo, invece, era uno
strano individuo, più giovane, con una strana espressione da pesce,
per non dire proprio una faccia da coglione. Aveva addosso una
T-shirt verde con una scritta bianca a grandi caretteri che diceva
"ROMA CORSARA">
I pirati non avrebbero infine preso
alcun ostaggio, ma avrebbero portato via un forziere, pieno d'oro e
gioielli, e un'antica mappa che, secondo gli inquirenti, <serve a
rivelare dove è situato il tesoro di Palazzo Chigi>
Dopo aver tracciato diversi identikit,
la polizia ha arrestato Renzo Bossi come principale sospettato.
Bossi è stato poi rilasciato, sulla
base del fatto che non era stato in grado di localizzare la Somalia
sulla mappa
by JOE FRANGIFLUTTY
by JOE FRANGIFLUTTY
GOSSIP - Sara Tommasi mangia una cacca di cavallo. Ennesimo tentativo di attirare l'attenzione.
6 MAGGIO 2012, ROMA – Non finisce mai di stupire Sara Tommasi. La procace showgirl, di origini umbre, non ha perso neanche stavolta l'occasione per far parlare di sè.
Secondo il referto degli inquirenti, depositato d'urgenza in questura data l'enorme rilevanza e impatto dell'accaduto e soprattutto vista l'importanza considerevole del ruolo che la Tommasi ricopre nel panorama socio-culturale italiano, la bella Sara si trovava a passeggiare per Via dei Fori Imperiali, nel cuore del centro di Roma.
<Sebrava si stesse semplicemente facendo i fatti propri. Camminava, entrava ed usciva dai negozi, parlava al telefonino. Ogni tanto si alzava la gonna per mostrare la vagina ai passanti, inclusi donne e bambini. Insomma, per farla breve, niente di insolito>
Il referto si dilunga poi in una serie di sagaci commenti degli inquirenti relativi ai seni della stessa Tommasi, per poi descrivere l'arrivo sul posto di un paparazzo, tale Maurizio Corano.
<Un uomo sui 30 anni, 1 metro e 80 circa di statura, capelli castani lunghi raccolti dietro, occhiali da sole scuri, a petto nudo in pieno centro, tatuaggio dell'Angelo della Morte sul braccio destro, tatuaggio di Winnie The Pooh sul braccio sinistro, pantaloni attillati atti a mettere bene in evidenza, rispettivamente, i genitali davanti ed i glutei dietro, fotocamera d'ordinanza pronta allo scatto, brandita tra le mani grazie all'apporto dei possenti bicipiti, ben coadiuvati in ciò dalla turgida arcata pettorale e da addominali d'acciaio>
Il referto si perde per le restanti pagine in una descrizione incredibilmente accurata e condita di accorati elogi ed apprezzamenti riguardanti Corano e le sue molte parti del corpo, e quindi fallisce di darci un rapporto accurato di ciò che sarebbe accaduto dopo.
Ma alcuni testimoni oculari hanno riferito che, alla vista del paparazzo, la Tommasi si sarebbe spogliata completamente nuda, in un tentativo di attirare la sua attenzione. Questo tentativo sarebbe fallito, al che la Tommasi ci avrebbe riprovato, mettendosi a quattro zampe e camminando carponi verso Corano abbaiando e facendo versi da cane. Anche questo tentativo, però, sarebbe apparentemente fallito. La Tommasi, immersa ora in un profondo dilemma, avrebbe infine deciso di tentare un'ultima volta: si sarebbe quindi diretta verso una pila fumante di escrementi di cavallo e non avrebbe esitato ad ingurgitarli. Questo gesto ha, finalmente, suscitato in Corano l'attenzione che la Tommasi tanto agogna e merita. Dopo alcuni scatti della stessa con la faccia immersa nello sterco, la showgirl, stanca ma soddisfatta, e visibilmente contenta, avrebbe proseguito il suo giro per la capitale.
A causa delle discordanti testimonianze, la nostra redazione non è ancora riuscita a stabilire con esattezza come la Tommasi abbia ingerito la materia fecale. Alcuni testimoni affermano che abbia ingurgitato gli escrementi interi, mentre altri riferiscono che li abbia tagliati con coltello e forchetta e dunque masticati. Altri ancora giurano di averla vista mentre li spalmava su quelli che sembravano essere ora dei cracker, ora delle fette biscottate.
La redazione spera che le indagini delle autorità in materia saranno accurate e rapide, e vi terrà informati al più presto e con la massima priorità sui prossimi sviluppi di questa vicenda.
by JOE FRANGIFLUTTY
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CRONACA - Scompiglio all'Acquario di Genova. Pesci scavalcano i vetri delle vasche e lanciano alghe e coralli ai presenti. Richiedono che gli istruttori si tolgano la muta
23
APRILE 2012, GENOVA - Grande scompiglio ieri pomeriggio all'acquario
di Genova. Erano le 16 e 05, appena 5 minuti dall'inizio della
seconda parte degli spettacoli acquatici, e l'acquario assisteva ad
una delle maggiori affluenze di pubblico di tutto il 2012. Giovani ed
anziani, donne e bambini, erano accorsi in massa per visitare quello
che è l'acquario che può vantare la maggiore varietà di ecosistemi
in Europa
All'improvviso,
però, l'incredibile: diversi pesci sarebbero infatto usciti dalle
loro vasche, arrampicandosi e scavalcando le vetrate di protezione
che li separavano dalla folla, ed avrebbero cominciato a lanciare
alghe e coralli in direzione dei visitatori.
Una
volta attirata l'attenzione dei presenti, i pesci avrebbero richiesto
che gli istruttori si togliessero di dosso la muta e gliela
consegnassero, il tutto mentre intonavano quelli che gli inquirenti
hanno definito "inni all'amore libero" e "cori di
scherno in direzione della Guardia Costiera"
Il
direttore dell'acquario sarebbe prontamente intervenuto per arginare
la situazione, salvo poi cambiare subito idea ed incitare gli
istruttori a cedere alle richieste dei pesci ed a <denudarsi
immediamente>. Radunate tutte le mute nelle mani del
capo-istruttore, quest'ultimo si sarebbe avvicinato alle vasche per
operare la suddetta consegna.
Ne
sarebbe seguito un qualcosa che le autorità liguri avrebbero
definito <una versione di "In Fondo Al Mar" se La
Sirenetta fosse stata Moana Pozzi>
Alla
vista dei corpi nudi degli istruttori, nei pesci sarebbe infatti
scattata una irrefrenabile frenesia da accoppiamento. Stesso discorso
per il presidente. Sia quest'ultimo che i pesci sarebbero saltati tra
la folla ed avrebbero costretto gli istruttori a prendere parte ad
un'orgia di sesso interpecie senza precedenti, che non avrebbe
risparmiato nessuno, coinvolgendo al suo interno chiunque dei
visitatori si trovasse nelle vicinanze, bambini inclusi.
<Ho
portato i miei figli qui per vedere i pesci, e mai mi sarei aspettato
che accadesse una cosa simile> Racconta uno dei visitatori. <I
bambini erano entusiasti! Non pensavano avrebbero avuto l'occasione
di toccare i pesci, e di essere toccati da loro>
L'incidente
ha lasciato ingenti danni, numerosi feriti, ma una sola vittima: si
tratta di un uomo, ancora non identificato, che si trovava davanti al
chiosco della porchetta all'angolo della strada, ed è soffocato
mangiando il suo panino. La porchetta incriminata è stata portata in
questura, dove la polizia la sta interrogando riguardo all'accaduto.
by JOE FRANGIFLUTTY
by JOE FRANGIFLUTTY
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