sabato 5 maggio 2012

CRONACA - Scompiglio all'Acquario di Genova. Pesci scavalcano i vetri delle vasche e lanciano alghe e coralli ai presenti. Richiedono che gli istruttori si tolgano la muta


23 APRILE 2012, GENOVA - Grande scompiglio ieri pomeriggio all'acquario di Genova. Erano le 16 e 05, appena 5 minuti dall'inizio della seconda parte degli spettacoli acquatici, e l'acquario assisteva ad una delle maggiori affluenze di pubblico di tutto il 2012. Giovani ed anziani, donne e bambini, erano accorsi in massa per visitare quello che è l'acquario che può vantare la maggiore varietà di ecosistemi in Europa

All'improvviso, però, l'incredibile: diversi pesci sarebbero infatto usciti dalle loro vasche, arrampicandosi e scavalcando le vetrate di protezione che li separavano dalla folla, ed avrebbero cominciato a lanciare alghe e coralli in direzione dei visitatori.

Una volta attirata l'attenzione dei presenti, i pesci avrebbero richiesto che gli istruttori si togliessero di dosso la muta e gliela consegnassero, il tutto mentre intonavano quelli che gli inquirenti hanno definito "inni all'amore libero" e "cori di scherno in direzione della Guardia Costiera"

Il direttore dell'acquario sarebbe prontamente intervenuto per arginare la situazione, salvo poi cambiare subito idea ed incitare gli istruttori a cedere alle richieste dei pesci ed a <denudarsi immediamente>. Radunate tutte le mute nelle mani del capo-istruttore, quest'ultimo si sarebbe avvicinato alle vasche per operare la suddetta consegna.

Ne sarebbe seguito un qualcosa che le autorità liguri avrebbero definito <una versione di "In Fondo Al Mar" se La Sirenetta fosse stata Moana Pozzi>

Alla vista dei corpi nudi degli istruttori, nei pesci sarebbe infatti scattata una irrefrenabile frenesia da accoppiamento. Stesso discorso per il presidente. Sia quest'ultimo che i pesci sarebbero saltati tra la folla ed avrebbero costretto gli istruttori a prendere parte ad un'orgia di sesso interpecie senza precedenti, che non avrebbe risparmiato nessuno, coinvolgendo al suo interno chiunque dei visitatori si trovasse nelle vicinanze, bambini inclusi.

<Ho portato i miei figli qui per vedere i pesci, e mai mi sarei aspettato che accadesse una cosa simile> Racconta uno dei visitatori. <I bambini erano entusiasti! Non pensavano avrebbero avuto l'occasione di toccare i pesci, e di essere toccati da loro>

L'incidente ha lasciato ingenti danni, numerosi feriti, ma una sola vittima: si tratta di un uomo, ancora non identificato, che si trovava davanti al chiosco della porchetta all'angolo della strada, ed è soffocato mangiando il suo panino. La porchetta incriminata è stata portata in questura, dove la polizia la sta interrogando riguardo all'accaduto.


by JOE FRANGIFLUTTY

Nessun commento:

Posta un commento